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Necessary Rules For Students and Dilettanti of Vocal
Music |
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Regole
indispensabili per gli studenti e i dilettanti di
musica vocale |
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| I. "The first and most
necessary Rule in Singing, is to keep the voice
steady." |
| La prima e più indispensabile
regola nel Canto, è di mantenere la voce ferma. |
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II."To form the voice in as
pleasing a Tone as is in the Power of the Scholar." |
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| Di modellare la voce in un suono
tanto piacevole quanto è nella capacità dell'allievo |
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III."To be exactly in Tune, as
without a perfect Intonation, it is needless to
attempt singing."
Di essere esattamente in tono, poiché senza una
perfetta intonazione, è inutile cercare di cantare |
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IV."To vocalize correctly,
that is, to give as open and clear a sound to the
Vowels, as the Nature of the Language in which the
Student sings, will admit." |
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| Di vocalizzare correttamente,
cioè, di dare alle vocali un suono così aperto e
chiaro, quanto la natura del linguaggio in cui lo
studente canta, lo permetterà. |
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V."To articulate perfectly
each Syllable." |
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| Di articolare perfettamente ogni
sillaba. |
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VI."To sing the Scale, or
Gamut frequently, allowing to each sound one BREVE
or SEMIBREVE, which must be sung in the same Breath,
and this must be done, in both, A MEZZA DI VOCE,
that is by swelling the Voice, beginning Pianissimo,
and encreasing gradually to Forte, in the first part
of the Time, and so diminishing gradually to the end
of each Note, which will be expressed in this
way. [Pianissimo - encreasing - Forte (Fermata) -
diminishing - Piano]" |
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Di cantare di frequente la scala,
o estensione, consentendo ad ogni suono una BREVE o
SEMIBREVE, che deve essere cantata nello stesso
fiato, e questo va fatto, in entrambi i casi, A
MEZZA DI VOCE, cioè aumentando d'intensità la voce,
iniziando Pianissimo, e crescendo gradualmente al
Forte, nella prima parte del tempo, e quindi
diminuendo gradualmente alla fine
di ogni nota, che sarà espressa in questo modo.
[Pianissimo - cresc. - Forte (Corona) - dim. -
Piano] |
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VII. "To exercise the Voice in
SOLFEGGIO every Day, with the Monosyllables DO, RE,
MI etc." |
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| Di esercitare la voce nel
SOLFEGGIO ogni giorno, con i monosillabi DO, RE, MI,
ecc. |
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VIII. "To copy a little Music
every Day, in order to accustom the Eye to divide
the Time into all its Proportions." |
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| Di copiare una piccola musica
ogni giorno, così da abituare l'occhio a dividere il
tempo in tutte le sue proporzioni. |
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IX. "Never to force the Voice,
in order to extend its Compass in the VOCE DI PETTO
upwards,
but rather to cultivate the VOCE DI TESTA in what is
called FALSETTO, in order to join it
well, and imperceptibly to the VOCE DI PETTO, for
fear of incurring the disagreeable Habit
of singing in Throat or through the Nose;
unpardonable Faults in a Singer." |
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Di non forzare mai la voce, per
ampliare la sua estensione nella VOCE DI PETTO verso
l'alto,
ma piuttosto di coltivare la VOCE DI TESTA, in quel
che è chiamato FALSETTO, al fine di unirla
bene e impercettibilmente alla VOCE DI PETTO, per
timore di incorrere nella spiacevole abitudine
di cantare con la gola o attraverso il naso; difetti
imperdonabili in un cantante. |
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X. "In the Exercise of
Singing, never to discover any Pain or Difficulty by
distortion of the
Mouth, or Grimace of any kind, which will be best
avoided by examining the Countenance
in a Looking glass, during the most difficult
Passages." |
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Nell'esercizio del canto, mai
scoprire alcun dolore o difficoltà con distorsioni
della bocca, o
smorfie di alcun tipo, che saranno meglio evitate
esaminando l'espressione del volto in uno specchio,
durante i passaggi più difficili. |
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XI. "It is recomended to Sing
a little at a Time, and often, and, if standing so
much the better for the Chest." |
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Si raccomanda di cantare poco
alla volta, e spesso, e, se stando in piedi tanto
meglio quanto al torace. |
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XII. "That Scholars should
appear at the Harpsichord and to their Friends with
a calm and chearful Countenance."
Che gli allievi debbano apparire al clavicembalo
e ai loro amici con un'espressione del volto calma e
serena. |
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XIII. "To rest or take breath,
between the Passages, and in proper Time, that is to
say, to take it
only when the Periods, or members of the Melody, are
ended; which Periods or Portions
of the Air, generally terminate on the accented
parts of a Bar. And this Rule is the more
necessary, as by dwelling too long upon the last
Note of a musical Period the Singer loses
the Opportunity it affords of taking Breath, without
breaking the Passages, or even being
perceived by the Audience." |
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Di riposare o prendere fiato, tra
un passaggio e l'altro, e nel momento appropriato,
cioè, di
prenderlo solo quando i periodi, o pezzi della
melodia, sono conclusi; i quali periodi o parti
dell'Aria, generalmente terminano sulle parti
accentate di una battuta. E questa regola è la più
necessaria, siccome con il soffermarsi troppo a
lungo sulla ultima nota di un periodo musicale
il cantante perde l'opportunità che essa offre di
prendere fiato, senza spezzare i passaggi, o
essere addirittura percepito dal pubblico. |
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XIV. "That without the most
urgent necessity, of either a long Passage, or of an
affecting
Expression, Words must never be broken, or divided." |
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Che le parole, senza la necessità
più urgente o di un lungo passaggio o di
un'espressione
emozionante, non debbano mai essere spezzate, o
divise. |
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XV. "That a good MEZZA DI VOCE
or Swell of the Voice must always precede the AD
LIBITUM Pause (Fermata) and CADENZA." |
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Che una buona MESSA DI VOCE o
rigonfiamento della voce (cresc.-dim.) debba sempre
precedere la corona AD LIBITUM e la CADENZA. |
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XVI. "That in pronouncing the
Words care must be taken to accord with the
sentiment that was intended by the Poet." |
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Che nel pronunciare le parole si
debba avere cura di accordarsi con il sentimento
inteso dal poeta. |
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XVII. "That the acute and
super-acute sounds must never be so forced as to
render them similar to shrieks." |
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Che i suoni acuti e sovracuti non
debbano mai essere tanto forzati da renderli simili
a urli. |
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XVIII. "That in Singing, the
Tones of the Voice must be united, except in the
case of Staccato Notes." |
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Che nel canto, i suoni della voce
debbano essere uniti, eccetto nel caso di note
staccate. |
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XIX. "That in pronouncing the
words, double Consonants in the Italian Language
must be
particularly enforced, and Care must be taken not to
make those that are single seem double." |
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Che nel pronunciare le parole,
nella lingua italiana debbano essere in particolare
rispettate le
consonanti doppie, e si debba avere cura di non far
sembrare doppie quelle che sono singole. |
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XX. "To practice the Shake
with the greatest Care and Attention, which must
generally
commence with the highest of the two Notes, and
finish with the lowest." |
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Di esercitarsi nel trillo con la
più grande cura e attenzione, il quale deve
generalmente
cominciare con la più alta delle due note, e finire
con la più bassa. |
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XXI. "That the Ornaments and
Embellishments of Songs should be derived from the
Character
of the Air, and Passion of the words." |
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Che gli ornamenti e abbellimenti
dei canti debbano derivare dal carattere dell'Aria e
passione delle parole. |
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fonte: www.archive.org |
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"Giuseppe Aprile" , tela di
Angelo Crescimbeni, 1777 ca. |
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